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Gli intervalli di cambio olio sono ridotti”
Karlfried Fuchs del supporto tecnico di Petronas Lubricants Germany parla delle tendenze nel settore dei lubrificanti.
Gli intervalli di cambio olio sono ridotti”
Economia automobilistica:Signor Fuchs, quali tendenze si possono osservare attualmente nel mercato dei lubrificanti?
Karlfried Fuchs:La tendenza verso oli più fluidi (ad esempio 0W20) è inconfondibile. Tali oli delicati ad alta tecnologia hanno un contenuto di additivi dal 30 al 35%, il che significa che gli oli tendono ad essere un po' più costosi, poiché praticamente tutti i produttori di lubrificanti devono acquistare i pacchetti di additivi.
I sistemi start-stop influiscono sull'olio motore?
Grazie a questi sistemi gli intervalli di cambio dell'olio vengono nuovamente ridotti, stimati in circa 10.000 chilometri, poiché il funzionamento start-stop mette a dura prova l'olio motore. A proposito: l'intervallo medio per il cambio dell'olio in Germania e Austria è di circa 17.500 chilometri.
Avete bisogno di oli motore speciali per i sistemi start-stop?
No. Se un olio ha l'approvazione del produttore per un modello con sistema start-stop, dovrebbe anche essere in grado di resistere a queste sollecitazioni operative. Non sono a conoscenza di motori dotati di sistemi start-stop sviluppati con oli motore speciali.
Quali divisioni saranno interessanti per Petronas in futuro?
Vedo ancora un grande potenziale nei lubrificanti industriali e nel settore degli oli per ingranaggi. In definitiva, si tratta sempre più di ridurre l'attrito. All'interno del motore non puoi ottenere il massimo con gli oli. Tuttavia, quando si tratta di lubrificanti per ingranaggi e industriali, c’è ancora molto da guadagnare con additivi di alta qualità per ridurre ulteriormente il consumo di carburante. I lubrificanti industriali sono necessari anche per i veicoli elettrici.