Come i laboratori indipendenti sopravvivono al cambiamento
Il capo della corporazione federale Roman Keglovits-Ackerer illustra le opportunità e le sfide per i laboratori indipendenti.

Come i laboratori indipendenti sopravvivono al cambiamento
AUTOMOTIVE.AT:Quali sono le sfide più grandi che devono attualmente affrontare i laboratori indipendenti?
ROMAN KEGLOVITS-ACKERER: Dal mio punto di vista questi sono i seguenti cinque punti:
- Technologischer Wandel: Die Automobilindustrie befindet sich in einem raschen technologischen Wandel, insbesondere im Bereich Elektrifizierung, autonomes Fahren und vernetzte Fahrzeuge. Freie Werkstätten stehen vor der Herausforderung, sich kontinuierlich über neue Technologien und Systeme zu informieren, um den Anforderungen moderner Fahrzeuge gerecht zu werden.
- Komplexe Diagnose- und Reparaturprozesse: Moderne Fahrzeuge sind mit komplexen elektronischen Systemen und Sensoren ausgestattet, welche die Diagnose und Reparatur erschweren. Werkstätten müssen in hochentwickelte Diagnosegeräte und Software investieren, um effizient und präzise arbeiten zu können. Gleichzeitig müssen sie über qualifizierte Fachkräfte verfügen, die in der Lage sind, diese Geräte effektiv einzusetzen.
- Zugang zu technischen Informationen: Die Verfügbarkeit von technischen Informationen, insbesondere zu neueren Fahrzeugmodellen, kann eine Herausforderung darstellen. Werkstätten benötigen detaillierte Informationen über Reparaturverfahren, Teilestandards und Spezifikationen, um effizient arbeiten zu können.
- Wettbewerb mit Markenwerkstätten: Freie Werkstätten stehen in einem intensiven Wettbewerbsumfeld, insbesondere mit den Markenwerkstätten der Fahrzeughersteller. Kunden neigen oft dazu, Reparaturen und Wartungsarbeiten bei den Markenwerkstätten durchführen zu lassen, um die Fahrzeuggarantie zu wahren. Freie Werkstätten müssen sich durch qualitativ hochwertige Arbeit, guten Service und transparente Preise profilieren, um Kunden zu gewinnen und langfristige Kundenbeziehungen aufzubauen.
- Fachkräftemangel und Nachwuchssicherung: Die Gewinnung qualifizierter Fachkräfte stellt eine Herausforderung für viele Unternehmen dar. Ich denke, dass es wichtig ist die Lehrlingsausbildung auch in kleinen Werkstätten zu forcieren und verstärkt in die Aus- und Weiterbildung zu investieren, um qualifizierten Nachwuchs zu gewinnen und langfristig zu binden.
Come dovrebbero prepararsi al meglio i workshop per i prossimi requisiti?
Alcuni aspetti importanti su cui le officine dovrebbero concentrarsi sono le loro competenze nei settori dell'elettromobilità, della diagnostica e della telematica, nonché nella gestione delle diverse interfacce di comunicazione del veicolo. Anche l’automazione dei processi lavorativi diventerà sempre più importante in futuro. La sicurezza dei dati e l’IT diventeranno sfide ancora più grandi in futuro. Rimarrà anche la questione della sostenibilità e della consapevolezza ambientale, poiché l’attenzione su questo aspetto sta diventando sempre più importante nell’industria automobilistica. I laboratori dovrebbero prepararsi a utilizzare tecnologie e materiali rispettosi dell’ambiente. Ciò può includere il corretto smaltimento delle batterie e di altre sostanze dannose per l’ambiente, la promozione di pratiche di riciclaggio e il sostegno a soluzioni di mobilità sostenibile.
Secondo lei un'officina può sopravvivere per i prossimi dieci anni se rifiuta completamente il tema dell'elettromobilità?
È improbabile. L’elettromobilità è una tendenza significativa e inarrestabile nel settore automobilistico che continuerà a svilupparsi e ad acquisire importanza. Uno dei motivi per cui un’officina non dovrebbe ignorare l’elettromobilità è la crescente quota di mercato dei veicoli elettrici e quindi la crescente domanda di officine in grado di effettuare manutenzione, riparazione e diagnostica per i veicoli elettrici. I clienti cercheranno officine che possano offrire loro un supporto completo per il loro veicolo, indipendentemente dal tipo di guida. Le officine che si occupano di elettromobilità in una fase iniziale e ampliano di conseguenza la propria offerta hanno maggiori possibilità di mantenere la propria competitività e di portare avanti con successo la propria attività a lungo termine.
Quanto sarà grande l’investimento che dovranno affrontare le officine indipendenti che vogliono fornire assistenza e riparare veicoli ibridi ed elettrici?
È difficile fornire cifre precise sugli investimenti poiché dipende dalle dimensioni dell'officina, dalla posizione geografica, dalla portata dei servizi e dalla qualità delle attrezzature. Si raccomanda tuttavia alle officine di effettuare un’attenta analisi dei costi quando pianificano i propri investimenti nella mobilità ibrida ed elettrica e, se necessario, di chiedere la consulenza di esperti per creare un piano di investimenti realistico. Anche qui la formazione, l'istruzione e il perfezionamento costituiranno una parte significativa.
È prevedibile un calo delle attività di riparazione perché le auto elettriche richiedono meno assistenza?
Si prevede che le auto elettriche avranno requisiti di servizio inferiori rispetto ai tradizionali veicoli a combustione. Ci sono però anche altri aspetti da considerare, come la manutenzione e l'ispezione delle batterie ad alto voltaggio, nonché di componenti specifici come motori elettrici, elettronica di potenza e caricabatterie. Anche le riparazioni in caso di incidente durante la riparazione di veicoli ad alta tensione richiedono un know-how speciale. Le auto elettriche beneficeranno in futuro di aggiornamenti e aggiornamenti software per migliorare prestazioni, efficienza e nuove funzionalità. Le officine possono offrire questi servizi e supportare i propri clienti nell'aggiornamento del software del veicolo.
Ci si può aspettare in un prossimo futuro una soluzione a livello politico che garantisca la sopravvivenza dei laboratori indipendenti?
Esistono già iniziative e discussioni a livello politico volte a garantire che le officine indipendenti abbiano accesso ai dati e alle informazioni sulla riparazione. In definitiva, la sopravvivenza dei laboratori indipendenti non dipende esclusivamente da misure politiche. Le officine possono anche rafforzare la propria competitività e avere successo grazie alla propria adattabilità, agli investimenti in formazione e tecnologia e alla forte fedeltà dei clienti.
La formazione in apprendistato può ancora tenere il passo con i rapidi sviluppi tecnologici?
Garantire che la formazione in apprendistato tenga il passo con il rapido sviluppo tecnologico richiede una stretta collaborazione tra istituti di formazione, industria, gruppi professionali (corporazioni) e governi. Attraverso questa collaborazione è possibile aggiornare i contenuti della formazione, adattare i metodi di insegnamento e migliorare la qualità della formazione.
Quali misure dovrebbero essere adottate per combattere la carenza di lavoratori qualificati?
È importante che i giovani siano informati sulle interessanti opportunità di carriera e che la formazione nel settore automobilistico sia vista come un’opzione promettente e di alta qualità. La collaborazione tra scuole, enti di formazione e imprese può contribuire a stimolare l'interesse dei giovani per i mestieri qualificati. Per far fronte alla carenza di lavoratori qualificati è importante rendere la professione attraente. Ciò include una remunerazione adeguata, buone condizioni di lavoro, opportunità di avanzamento, opportunità di ulteriore formazione e riconoscimento delle prestazioni degli specialisti. Anche la percezione positiva del pubblico e il riconoscimento dell'importanza dell'industria automobilistica possono contribuire a migliorare l'immagine della professione.
Vi aspettate un'ondata di insolvenze tra le officine indipendenti a causa delle condizioni sempre più difficili nel settore delle riparazioni?
È difficile fare previsioni su una possibile ondata di insolvenze tra le officine indipendenti. Le condizioni generali dell'attività di riparazione possono dipendere dalla regione, dalla situazione concorrenziale, dalle decisioni politiche e da molti altri fattori come il libero accesso ai dati di riparazione, gli investimenti in trazioni alternative e concetti di mobilità.