Costi di riparazione a livelli record

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L'analisi annuale dei danni effettuata da CG Car-Garantie Versicherungs-AG ha registrato un nuovo record per i costi di riparazione con una media di 718 euro.

Die jährliche Schadenanalyse der CG Car-Garantie Versicherungs-AG verzeichnete mit durchschnittlich 718 € einen neuen Rekord bei den Reparaturkosten.
Copyright: CarGarantie / Didascalia: Per Marcus Söldner, CEO di CarGarantie, l'aumento dei prezzi non è inaspettato.

Costi di riparazione a livelli record

Lo specialista in assicurazioni e fidelizzazione della clientela CarGarantie analizza ogni anno circa un milione di contratti di garanzia scaduti per auto nuove e usate provenienti da tutti i mercati europei per determinare i costi medi di riparazione per i danni soggetti a garanzia. Nel 2024, con 718 euro, questi sono stati ancora una volta superiori all’aumento record dell’anno precedente, che aveva raggiunto il livello di 657 euro. Anche quest’anno il motore è responsabile dei danni più costosi. Per quanto riguarda le auto usate, la quota aumenta leggermente rispetto all'anno precedente al 26% (anno precedente: 25,9%). Al secondo posto segue l'impianto di alimentazione con turbocompressore con il 17,7% (anno precedente: 17,6%) e al terzo posto l'impianto elettrico con il 12,9% (anno precedente: 13,4%). Un quadro simile emerge anche per le auto nuove: qui il motore è ancora responsabile del 18,4% dei costi di riparazione (anno precedente: 20,4%), seguito dall'impianto elettrico con il 17,8% (anno precedente: 14,7%) e dal sistema di alimentazione con il 15,5% (anno precedente: 17,1%, secondo posto).

L’elettricità e l’elettronica rimangono vulnerabili

Anche nel 2024 l’impianto elettrico continuerà ad essere l’elemento più vulnerabile. Per le auto usate è responsabile di oltre un quinto dei danni, pari al 21,5% (anno precedente: 22,1%). Seguono il sistema di alimentazione e il motore con il 18,2% (anno precedente: 17,7%) e il 13,5% (anno precedente: 14,0%). Per le auto nuove la frequenza dei danni con l'impianto elettrico fa addirittura un piccolo salto, salendo al 26,1% (anno precedente: 22,2%). Nel giro di due anni la vulnerabilità del sistema elettrico è passata da poco più di un quinto (2022: 20,2%) a più di un quarto. Anche l'impianto elettrico comfort è responsabile di danni leggermente maggiori nelle auto nuove con il 14,9% (anno precedente: 14,2%) e si trova quindi al secondo posto nel 2024, seguito dall'impianto di alimentazione con il 12,9% (anno precedente: 15,1%). Le statistiche relative al momento in cui si verificano i danni cambiano solo di poco: nel 2024, il 27,1% dei danni alle auto usate si è verificato entro i primi 5.000 km. L'anno precedente era del 27,6%. Il 21,0% dei danni si è verificato solo dopo aver percorso più di 25.000 km (anno precedente: 21,2%). Il verificarsi dei danni dopo giorni è quasi identico: come l'anno precedente, il 25,8% dei danni alle auto usate si è verificato solo dopo più di 360 giorni.

La prognosi si è avverata

Marcus Söldner, CEO di CarGarantie, commenta lo sviluppo: "La maggior parte dei decisori dell'industria automobilistica si aspettava un aumento dei prezzi per i servizi di officina. Avevamo già previsto che l'aumento sarebbe continuato. Questa previsione si è avverata, e in misura significativa: l'anno scorso abbiamo registrato un aumento dei prezzi di circa 40 euro, quest'anno l'aumento è stato ancora maggiore, superando i 60 euro. Al momento non ci sono segnali che il picco sia già stato raggiunto: la situazione del commercio internazionale e le numerose crisi fanno temere un ulteriori aumenti. L’assicurazione dei costi di garanzia e di riparazione è quindi più importante che mai sia per i rivenditori che per i clienti finali.