Prova Suzuki V-Strom 650 - Un po' tutto

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La Suzuki V-Strom 650 è una moto estremamente popolare. Non troppo alto, non troppo pesante, non troppo costoso, non troppo forte. Sembra fantastico. Ecco perché ho preso la Sport Adventure Tourer gialla - come la classificano i giapponesi - e l'ho portata sul dolce terreno collinare del Weinviertel. Mi rendo subito conto: non è una berlina, non è una berlina, non è un'enduro. È un mix colorato, un po' di tutto e molto disposta al compromesso. E forse anche troppo disposto al compromesso, perché alla fine sorge spontanea la domanda: cos'è veramente lei? 

Die Suzuki V-Strom 650 ist ein äußert beliebtes Motorrad. Nicht zu hoch, nicht zu schwer, nicht zu teuer, nicht zu stark. Klingt super. Darum habe ich mir den gelben Sport Adventure Tourer - wie sie die Japaner klassifizieren - geschnappt und ins sanft behügelte Weinviertel entführt. Schnell wird mir klar: Sie ist kein Brenner, sie ist keine Sänfte, sie ist keine Enduro. Sie ist eine bunte Mischung, von allem etwas und sehr kompromissbereit. Und vielleicht sogar zu kompromissbereit, denn am Ende stellt sich die Frage: Was ist sie denn nun wirklich? 
La Suzuki V-Strom 650 è una moto estremamente popolare. Non troppo alto, non troppo pesante, non troppo costoso, non troppo forte. Sembra fantastico. Ecco perché ho preso la Sport Adventure Tourer gialla - come la classificano i giapponesi - e l'ho portata sul dolce terreno collinare del Weinviertel. Mi rendo subito conto: non è una berlina, non è una berlina, non è un'enduro. È un mix colorato, un po' di tutto e molto disposta al compromesso. E forse anche troppo disposto al compromesso, perché alla fine sorge spontanea la domanda: cos'è veramente lei? 

Prova Suzuki V-Strom 650 - Un po' tutto

© Erich Reismann
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ergonomia

La piccola V-Strom non solo sembra comoda, è anche comoda. Quando ti siedi sopra, noti che devi allungare la mano verso il manubrio stretto e alto un po' più lontano di quanto pensassi. La sella ha una forma perfetta: né troppo morbida, né troppo dura e con uno scalino verso il passeggero che fornisce un buon supporto quando viene premuta. Nonostante le mie gambe da cicogna alte 1,85 metri e piuttosto lunghe, riesco a malapena a toccare terra con le piante dei piedi (altezza della seduta 830 mm). Le pedane sono esattamente dove te le aspetteresti. Guidare da fermi è facile grazie al manubrio alto. Le leve del cambio e del freno sono posizionate in modo ideale a questo scopo. Corretta anche la chiusura del ginocchio. Il viaggio inizia in modo confortevole e rilassato.

Gestione

La 650 V-Strom può essere manovrata facilmente lungo i raggi, ma mi manca ancora un po' di feedback dalla ruota anteriore perché mi sembra semplicemente troppo lontana. Non avevo feeling con l'anteriore, soprattutto in fuoristrada. Sulla strada - dove mi sento anche più a mio agio - è meglio, ma non paragonabile in alcun modo alle moto nude, dove ora ti siedi molto davanti alla ruota anteriore. Una volta che ti sei abituato (forse mi ci è voluto solo più tempo), la V-Strom guida discretamente e in modo neutrale attraverso il paesaggio. Basta una leggera pressione sul manubrio per entrare in curva in modo uniforme. Le correzioni della linea non sono scienza missilistica, anche quando l'angolo è molto ripido. E la piccola V-Strom può essere sterzata efficacemente anche con i freni. Una certa leggerezza è onnipresente. Se hai il coraggio, puoi cambiare marcia sull'asfalto antiscivolo fino a quando lo scarico stride. Violento. Non mi sarei aspettato che il pneumatico da turismo avesse così tanta aderenza. 

Motore/cambio

Suzuki sa esattamente cosa rende un buon motore Vauzwo. Sotto questo aspetto, il motore DL650 è davvero una vettura da vetrina sotto tutti gli aspetti. L'estrema silenziosità di funzionamento, le vibrazioni praticamente inesistenti, l'assenza di strappi costanti, i cambi di carico delicati e un aumento di potenza perfettamente lineare rendono il bicilindrico L il motore da turismo ideale. Solo il suono del V2 (a causa dell'Euro 4) non penetra veramente. I 71 CV e 62 Nm sono certamente corretti, soggettivamente il motore sembra potente quanto promette la scheda tecnica. Piacevole: i consumi sono stati sorprendentemente bassi. Il cambio ingrana perfettamente. La corsa del cambio è molto breve, solo dalla prima alla seconda marcia è un po' più lunga e talvolta si finisce in folle. La prima marcia potrebbe essere un po' più corta per la guida fuoristrada e la sesta marcia potrebbe essere un po' più lunga per l'autostrada. Così com'è, i collegamenti sulla strada sono abbastanza buoni. A 130 km/h si naviga comodamente sull'onda di coppia esattamente a 6000 giri/min in sesta marcia.

Telaio:

La ruota anteriore è guidata da una forcella telescopica non regolabile con escursione di 150 mm. Se si preme il freno della ruota anteriore, la piccola V-Strom annuisce di due o tre centimetri prima che inizi l'effetto frenante. Sfortunatamente, questa è una corsa completamente sprecata, quindi la parte anteriore potrebbe sicuramente essere un po' più stretta. Perché siamo onesti: quasi tutti i conducenti di V-Strom guidano raramente su più di una strada sterrata. La ruota posteriore è articolata tramite un sistema di leve e il precarico dell'ammortizzatore può essere regolato in continuo tramite un volantino (per la guida del passeggero o dei bagagli). Molto pratico. Altrimenti la fase di rimbalzo potrebbe ancora essere modificata. Nel complesso, il telaio è morbido, confortevole e quindi un po' impreciso quando si sfreccia bruscamente in curva, poiché sono coinvolti molti movimenti su e giù. Rispetto alla sorella maggiore si sente chiaramente che qui il telaio è stato reso più economico. È un peccato in realtà. A velocità più elevate la V-Strom 650 non inizia ad oscillare; la stabilità in rettilineo è buona come previsto, anche vicino alla velocità massima.

Freni

I doppi dischi da 310 mm nella parte anteriore e un disco freno da 260 mm nella parte posteriore assicurano sempre un arresto sicuro della V-Strom. Il freno della ruota posteriore può essere regolato perfettamente. L'ABS interviene in modo relativamente impercettibile. La pulsazione sulla leva del freno a mano è molto breve. La presa del freno è morbida e fluida. Il punto di pressione è preciso e trasparente. Ma grazie alla forcella morbida, la piccola V-Strom guida meglio in tensione ed è rotonda, cioè appuntita e spigolosa. Per i ciclisti su strada puri, le pastiglie dei freni anteriori potrebbero essere un po' più scattanti. Sui sentieri non asfaltati, tuttavia, il morso gentile è una benedizione.

Notato

Due soluzioni intelligenti e ben studiate: il collegamento alla rete elettrica di bordo (per il sistema di navigazione o il cellulare) nel cruscotto perfettamente pulito e la protezione del bagagliaio in gomma sul telaio sopra i poggiapiedi. Molto casual: se si disattiva il controllo della trazione a due stadi, questo rimane disattivato anche dopo il riavvio. Finalmente niente condiscendenza da parte della tecnologia: un grande ringraziamento a Suzuki per questo. Secondo me il controllo della trazione non è comunque necessario grazie alla superba risposta dell'acceleratore. Il parabrezza regolabile in altezza in tre direzioni (con attrezzi) offre una buona protezione dal vento e dalle intemperie e la sella è davvero super confortevole.

Fallito

I tubi freno in gomma. Nel 2017, una bici da 8490 Euro può essere fornita anche con tubi in acciaio esenti da manutenzione. Gli specchietti retrovisori offrono molta visibilità posteriore, anche a velocità elevate, ma devono davvero essere così brutti e quadrati? Per prima cosa fermati al rivenditore di accessori e per favore scambia. Ma solo per ragioni visive. Puoi anche sostituire il manubrio con qualcosa che sia un po' più largo e piatto, così dovresti avere un po' più di sensibilità per la ruota anteriore. Gli pneumatici standard (Bridgestone Trail Wing) sono adatti alla strada e ai sentieri sterrati asciutti. Se il terreno è umido, dopo pochi metri il battistrada del pneumatico sarà completamente ricoperto di fango. Livello di presa? Zero.

Verdetto del test: , di p.bednar

Maggiori informazioni su Suzuki V-Strom 650

Con il gentile supporto di TOTALE Austria

Altre foto delle azioni dei test drive possono essere trovate su Instagram: apex_moto_at

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