Mercedes E320: morte del turbo a causa del bombardamento di particelle
Il proprietario di una Mercedes E320 di otto anni ha notato un drammatico calo di prestazioni del turbodiesel V6 e si è recato in officina. Lì è stato diagnosticato che il turbocompressore era guasto, ma la sua sostituzione ha fornito solo un sollievo a breve termine.

Mercedes E320: morte del turbo a causa del bombardamento di particelle
Per fortuna è successo su una strada di campagna poco trafficata e non in autostrada, quando il motore turbodiesel a 6 cilindri V della Mercedes E320 ha improvvisamente messo in scuderia la maggior parte dei suoi 224 cavalli. Con una potenza del motore notevolmente ridotta, la berlina è arrivata all'officina Mercedes più vicina, dove è stata immediatamente collegata al sistema diagnostico Mercedes Xentry. La spia di gestione del motore si è accesa: una prima indicazione della possibile fonte dell'errore.
Le fasi diagnostiche in dettaglio:
▶ La lettura del codice di errore ha mostrato i seguenti messaggi: Controllare il sensore della contropressione allo scarico a causa di una deviazione del controllo - la contropressione allo scarico è troppo alta / L'attuatore della pressione di sovralimentazione è difettoso / Controllare il sistema di controllo della pressione di sovralimentazione - pressione di sovralimentazione troppo bassa / La tensione del segnale del sensore della contropressione allo scarico è troppo alta.
▶ Il tecnico Mercedes presumeva che ci fosse un danno al turbocompressore e in effetti: dopo aver smontato il dispositivo, sono stati riscontrati danni agli attuatori a controllo elettronico e alle pale della turbina.
▶ La sostituzione del caricabatterie GT20 VNT di Garrett ha aiutato, il motore V6 ha funzionato di nuovo a piena potenza.
Tuttavia, non si tratterebbe di un reato diagnostico se il caso si fosse concluso lì. Infatti, l'E320 è tornato in officina pochi giorni dopo con lo stesso problema. È iniziato il secondo capitolo della storia del crimine diagnostico.
▶ I codici di errore mostravano la stessa immagine, il turbocompressore lo stesso danno: i tecnici Mercedes sospettavano un difetto di fabbricazione nel turbocompressore sostitutivo e si lamentavano del presunto "dispositivo del lunedì" con il fornitore, l'azienda viennese Turbo Twins.
▶ Gli esperti gemelli turbo Walter e Manfred Müllberger hanno esaminato attentamente il caricabatterie e hanno trovato piccole schegge di metallo che erano rimaste incastrate negli attuatori e li avevano piegati.
▶ Anche le pale della turbina erano piegate dal bombardamento delle parti aspirate, quindi era almeno chiaro che il turbocompressore aveva funzionato correttamente.
▶ È iniziata la ricerca della fonte delle schegge metalliche sul veicolo ed è stato attentamente esaminato il tratto di scarico del motore.
▶ Conclusione: la causa dell'errore risiede nel collettore di scarico, che è costruito con doppie pareti. Walter Müllberger spiega: "A causa del forte influsso termico, la camera d'aria col tempo può diventare fragile e sgretolarsi. I pezzi vengono aspirati dal turbo e distruggono le pale, che ruotano fino a 200.000 giri al minuto." Un difetto che può verificarsi dopo circa 100.000-150.000 chilometri di guida.
▶ Con l'aiuto dei TurboTwin il caso è stato risolto e da allora Mercedes ha raccomandato di esaminare attentamente i collettori di scarico, preferibilmente con un endoscopio, in caso di danni al turbocompressore del motore turbodiesel V6 OM 642. Qualora si riscontrassero crepe o parti metalliche rotte è necessario sostituire i collettori insieme al turbocompressore.