Audi 100: ricerca del difetto elettrico
Un'AUDI 100 di 22 anni è una fedele compagna del suo proprietario per quasi 200.000 chilometri fino a quando improvvisamente smette di funzionare durante la guida. Nel laboratorio di Georg Ringseis l'errore è stato scoperto solo dopo un approfondito lavoro investigativo.

Audi 100: ricerca del difetto elettrico


Un bellissimo esemplare dell'ultima generazione di Audi 100, ribattezzata A6 dopo un restyling nell'estate del 1994, finisce un giorno nell'officina di Georg Ringseis nella Vienna-Landstrasse. Il proprietario ha acquistato l'auto 22 anni fa e l'ha guidata raramente poiché viaggia spesso all'estero senza auto.
La carrozzeria completamente zincata del modello, considerato molto affidabile, non presenta quasi nessun segno di ruggine, il telaio è in buone condizioni e gli interni non sembrano affatto usurati. Il motore a benzina a 6 cilindri a V da 2,8 litri produce 174 CV e, dal punto di vista odierno, guida la berlina, che pesa circa 1,6 tonnellate e ha una coppia di 245 Nm a 3.000 giri, in modo piuttosto confortevole.
Quando un giorno il fedele compagno soffocò e spense il motore durante la guida, il suo proprietario per primo sospettò la serratura antifurto installata successivamente, che in precedenza aveva spesso causato problemi. Porta l'auto nella sua officina abituale, dove inizia un nuovo mistero criminale diagnostico.
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI IN DETTAGLIO
▶ Georg Ringseis esamina innanzitutto la serratura sospettata di furto, che tramite un chip inserito nella consolle centrale fornisce l'alimentazione elettrica al motorino di avviamento e al relè della pompa del carburante. Conclusione: l'immobilizzatore rilascia la fune, ma il motorino di avviamento continua a non girare.
▶ Durante il ponticellamento dell'immobilizzatore si verifica un secondo errore: il relè della pompa carburante funziona solo occasionalmente.
▶ Ora il relè viene sostituito e il motore viene avviato. Tuttavia, dopo cinque minuti di funzionamento senza problemi, il motore si spegne nuovamente. Tuttavia, le misurazioni mostrano che la pompa del carburante e il relè sono attivati e funzionano.
▶ Dopo aver consultato il cliente, l'immobilizzatore verrà ora definitivamente disattivato e rimosso. Sfortunatamente senza successo, il motore non funziona correttamente e muore di nuovo.
▶ Controllare ora i cavi elettrici per l'alimentazione del carburante utilizzando lo schema elettrico. Risultato: quando si gira la chiave di accensione, la tensione crolla.
▶ L'alimentazione di tensione al relè della pompa carburante e alla centralina del motore viene controllata per individuare eventuali interruzioni e ossidazioni, senza risultato.
▶ Successivamente viene controllato il lato negativo – e qui viene finalmente scoperto il colpevole. Perché quando la centralina del motore è sotto carico, la tensione sul lato negativo crolla.
▶ Il problema è finalmente risolto con un nuovo cavo di alimentazione direttamente dalla centralina del motore a un punto di massa sulla carrozzeria. Tutti i sistemi funzionano perfettamente: caso risolto.
"Un filo di terra difettoso rovina l'elettronica."GEORG RINGSEIS, TECNICO AUTOMOBILISTICO
PETER SEIPEL STRISCE DI TERRA SENZA SENSO O SCOPO
Una rottura o un danno da corrosione alLinea di terrapossono davvero creare problemi all'impianto elettrico del veicolo e quindi anche all'elettronica altamente sensibile. Se la corrente non riesce a defluire bene, cerca percorsi alternativi: questo fenomeno talvolta si verifica nei veicoli più vecchifanali posterioriper vedere se ci sono questiRitmo dell'indicatore di direzioneilluminarsi.
A proposito, è interessante in questo contesto che fossero così diffusistriscia di terra, che penzolavano dal pavimento del veicolo alla strada, sono passati completamente di moda. Apparentemente è ormai chiaro che non aiutano contro la carica elettrostatica sul corpo o contro la nausea che alcuni passeggeri provano durante la guida, come all'epoca fecero credere agli automobilisti alcuni dubbiosi rappresentanti dell'industria degli accessori.