Referendum contro i prezzi delle auto

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Il referendum automobilistico promosso da Gerhard Lustig ha già raccolto quasi la metà delle firme richieste.

Das von Gerhard Lustig initiierte Autovolksbegehren hat bereits knapp die Hälfte der benötigten Unterschriften erreicht.
Il referendum automobilistico promosso da Gerhard Lustig ha già raccolto quasi la metà delle firme richieste.

Referendum contro i prezzi delle auto

L’intera industria automobilistica è sotto un’enorme pressione: l’inflazione, l’aumento del costo del carburante e le tasse sempre più elevate rendono la guida un lusso difficile da permettersi per sempre più persone. L'esperto del settore Gerhard Lustig e i suoi colleghi vogliono dare l'esempio e fare pressione sui politici. "L'auto deve restare alla portata di tutti i cittadini, anche perché da essa dipendono decine di migliaia di posti di lavoro, compreso il vostro! Se lavoriamo tutti insieme, raggiungeremo i nostri obiettivi", ha affermato Lustig. L'appassionato combattente per il diritto alla mobilità individuale lancia un appello: "Parlate con i vostri dipendenti e con tutti i clienti. Si fidano di voi e vi ascoltano! Più firmeremo il referendum, più velocemente raggiungeremo il nostro obiettivo di 100.000 sostenitori. Siamo quasi a metà strada. Se superiamo l'ostacolo, le nostre preoccupazioni dovranno essere affrontate in Parlamento".

  1. Die Steuern müssen runter! Österreich hat die zweithöchsten Autosteuern in der EU. Selbst Deutschland kassiert um ein Viertel weniger. Demnächst wird schon wieder die „CO2-Bepreisung“ angehoben, und die Politik diskutiert eine höhere Mineralölsteuer.
  2. Österreich braucht einen Reparaturbonus für Fahrzeuge! Das nutzt nicht nur den Autofahrern und Werkstätten, sondern auch der Umwelt indem ordentlich gewartete Autos länger verwendet und keine Ressourcen verschwendet werden.
  3. Parken muss möglich und leistbar bleiben! In den Städten werden immer mehr Parkplätze vernichtet und gleichzeitig immer höhere Gebühren eingehoben.

I sostenitori dell’“Iniziativa popolare auto – Riduzione dei costi” possono firmare online presso l’ufficio comunale o comunale più vicino oppure con la firma del cellulare, della tessera del cittadino, della ID Austria o del login UE. Ulteriori informazioni su www.autovolksbegehren.at