Nuove regole per il circuito della batteria
L’attuale normativa UE sulle batterie porta con sé nuove sfide per le officine di veicoli quando si tratta di batterie per auto elettriche.

Nuove regole per il circuito della batteria
I requisiti ecologici lungo l’intero ciclo di vita della batteria, stabiliti nel nuovo regolamento UE sulle batterie, riguardano, ad esempio, l’impronta di CO2, la longevità, i requisiti di rimovibilità o intercambiabilità, l’uso di materiale riciclato nonché la raccolta, il riutilizzo e il riciclaggio a fine vita. Lo specialista nello smaltimento dei rifiuti Saubermacher supporta i concessionari di automobili e le officine con servizi su misura per l'economia circolare con batterie per auto elettriche.
Nel 2023 in Austria è stato immatricolato quasi il 40% in più di auto elettriche rispetto all’anno precedente, ovvero già il 20% delle nuove immatricolazioni. Ciò comporta numerose sfide per le aziende automobilistiche e gli importatori. Secondo il Regolamento UE sulle batterie, in vigore dal 18 febbraio 2024, gli importatori o i primi rivenditori devono occuparsi della restituzione e dello smaltimento delle batterie dei veicoli come parte della responsabilità estesa del produttore. I rivenditori e le officine autorizzate devono garantire un'adeguata infrastruttura di raccolta e ritirare gratuitamente in loco le batterie usate di qualsiasi origine e composizione. Sono inoltre tenuti ad attuare rigorose misure di sicurezza e a garantire una documentazione professionale per le autorità, le compagnie di assicurazione, ecc. In caso di incidente, riparazione o sostituzione, i processi relativi alla gestione delle batterie delle auto elettriche non sono ancora stati regolamentati in modo sufficientemente chiaro o addirittura definiti. Il regolamento UE sulle batterie fornisce molte specifiche in questo senso, ma i requisiti e la loro implementazione sono complessi e costosi.
Saubermacher Battery Services, una joint venture tra Denzel, Porsche Austria e Saubermacher, supporta officine e concessionarie di automobili con una soluzione completa. Oltre ai servizi di smaltimento e trattamento, vengono forniti innovativi contenitori di quarantena e box di stoccaggio. Klaus Edelsbrunner, rappresentante federale della Camera di commercio austriaca, divisione commercio veicoli, ha accompagnato l'iniziativa congiunta, lanciata nel 2022, e si affida ai servizi di Saubermacher Battery Services: "Avere un partner affidabile che si fa carico della lavorazione e quindi la semplifica per le aziende è stato per me un punto cruciale. Inoltre, come specialista, Saubermacher garantisce che la lavorazione per le aziende e, in ultima analisi, per il cliente venga completata in conformità con le norme di legge. Inoltre i costi possono essere strutturato in modo flessibile grazie ai diversi pacchetti.”
Un ostacolo complesso per le aziende automobilistiche è l'autorizzazione del sistema operativo per le attività ad alta tensione. Tutti i concessionari e le officine che riparano auto elettriche necessitano di tale autorizzazione. I lunghi processi amministrativi e il disaccordo tra i diversi uffici aggravano ulteriormente il processo. Qui Saubermacher Battery Services consiglia e supporta con il suo know-how. L’attenzione è rivolta alla sicurezza dei dipendenti e alla tutela dei locali aziendali. La raccolta e lo stoccaggio professionale delle batterie agli ioni di litio contribuisce alla sicurezza dell'officina, garantisce il rispetto dei requisiti legali e fornisce anche un contributo significativo alla protezione del clima nel contesto della mobilità elettrica. Hans Roth, fondatore di Saubermacher, afferma: "Accolgo con favore la nuova regolamentazione delle batterie con l'obiettivo di chiudere il ciclo della batteria. Risparmiare e riutilizzare materie prime preziose e rare è un obiettivo importante nel contesto della transizione energetica e dei trasporti. Vogliamo assumerci la nostra responsabilità e supportare le aziende produttrici di veicoli nel miglior modo possibile. Vorrei ringraziare il signor Edelsbrunner e la sua azienda per questa partnership innovativa."
Uno degli obiettivi chiave del nuovo regolamento UE sulle batterie è raggiungere efficienze di riciclaggio e tassi di recupero ambiziosi. Per le batterie al litio, ad esempio, il 65% del peso medio dovrebbe essere riciclato in tre anni e il 70% in otto anni. Anche se il riciclaggio delle batterie delle auto elettriche attualmente non è ancora economico a causa degli elevati costi di riciclaggio e delle piccole quantità, non c’è modo di aggirarlo. Il fabbisogno di materie prime scarse è in costante aumento e in Europa non esistono depositi di materie prime rilevanti. È quindi ancora più importante mantenere in circolazione il 100% delle materie prime primarie come cobalto, nichel e litio. La nuova normativa UE sulle batterie ora tiene conto di queste circostanze.