Milioni di motori potrebbero funzionare con eFuel

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La collaborazione tra Aramco e Stellantis dimostra l’idoneità eFuel di numerose famiglie di motori europee.

Die Zusammenarbeit von Aramco und Stellantis zeigt die eFuel-Tauglichkeit zahlreicher europäischer Motorenfamilien.
La collaborazione tra Aramco e Stellantis dimostra l’idoneità eFuel di numerose famiglie di motori europee.

Milioni di motori potrebbero funzionare con eFuel

La ricerca di Stellantis e Aramco mostra che 24 famiglie di motori di veicoli europei prodotti a partire dal 2014 (Euro 6) sono compatibili con le composizioni eFuels previste. Le due società hanno lavorato insieme per realizzare soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio e testato prodotti sostitutivi degli e-Fuels in conformità con gli standard applicabili sui carburanti. Aramco sta ora esplorando lo sviluppo di eFuel a basse emissioni di carbonio come soluzione immediata per ridurre le emissioni di anidride carbonica dai veicoli già costruiti. Stellantis sostiene l’uso di eFuel a basse emissioni di carbonio e stima che potrebbero far risparmiare fino a 400 milioni di tonnellate di CO2 in Europa dal 2025 al 2050 se utilizzati in un massimo di 28 milioni di veicoli Stellantis. 

Dopo mesi di test, Stellantis ha concluso che 24 delle sue famiglie di motori – equivalenti a 28 milioni di veicoli su strada – possono utilizzare avanzati eFuel drop-in senza modifiche al propulsore. I test sono stati effettuati utilizzando gli eFuel (carburanti elettronici sostitutivi) di Aramco, una delle aziende chimiche e energetiche leader a livello mondiale. Gli eFuel a basse emissioni di carbonio sono carburanti sintetici drop-in prodotti facendo reagire la CO2 estratta direttamente dall’atmosfera o da impianti industriali con idrogeno rinnovabile. L’uso di eFuel a basse emissioni di carbonio ha il potenziale di ridurre le emissioni di anidride carbonica durante il ciclo di vita dei veicoli a combustione esistenti di almeno il 70% rispetto ai carburanti convenzionali. Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis: "La nostra priorità è la mobilità a emissioni zero per tutti, con particolare attenzione all'elettrificazione. La nostra collaborazione con Aramco è un passo importante e complementare in questo viaggio per la flotta di veicoli già in circolazione." Amer Amer, Tecnologo capo dei trasporti di Aramco: "Siamo lieti di collaborare con Stellantis, uno dei principali produttori automobilistici al mondo. Insieme stiamo valutando le prestazioni delle nostre miscele di carburante, progettate per soddisfare le caratteristiche eFuel previste nei motori dei veicoli esistenti."

Con il suo piano strategico a lungo termine, Dare Forward 2030, Stellantis mira a dimezzare le proprie emissioni di carbonio entro il 2030 rispetto al 2021 e mira a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2038. Stellantis prevede che l’uso di eFuel a basse emissioni di carbonio in un massimo di 28 milioni di veicoli dei suoi marchi potrebbe far risparmiare fino a 400 milioni di tonnellate di CO2 tra il 2025 e il 2050 in Europa. I test condotti da Stellantis sugli eFuels hanno riguardato le emissioni di scarico, la capacità di avviamento, le prestazioni del motore, l'affidabilità, la durata, la diluizione dell'olio, il serbatoio del carburante, le linee e i filtri del carburante, nonché le prestazioni del carburante in condizioni di freddo estremo e temperature elevate. Aramco sta attualmente lavorando su due impianti dimostrativi per ricercare la produzione di carburanti sintetici a basso contenuto di carbonio. In Arabia Saudita, Aramco ed Enowa (Neom Energy and Water Company) stanno lavorando per dimostrare la produzione di benzina sintetica per veicoli passeggeri. Nel frattempo, a Bilbao, in Spagna, Aramco e Repsol stanno esplorando la produzione di diesel e cherosene sintetici a basso contenuto di carbonio per automobili e aerei.