Bosch punta sulla tecnologia a 800 volt

Bosch punta sulla tecnologia a 800 volt

"La nostra tecnologia a 800 volt è il passo successivo verso una maggiore potenza nella trazione elettrica e tempi di ricarica più brevi", afferma Ralf Schmid, responsabile della divisione elettrificazione nella divisione Bosch Powertrain Solutions. La versione da 800 volt dell'inverter utilizza semiconduttori in carburo di silicio (SiC), che aumentano l'efficienza e quindi anche la portata. Bosch ha aumentato la densità di potenza della versione da 800 volt della macchina elettrica, riducendone il peso e consentendo un design più compatto. Le parti attive di questo azionamento, ovvero rotore e statore, vengono utilizzate per la prima volta da un produttore premium tedesco.

Negli ultimi anni, la tensione a 400 volt si è ampiamente affermata come standard del settore. Con la stessa intensità di corrente, ora è possibile trasmettere il doppio della potenza con una tensione doppia di 800 volt. Questo ulteriore sviluppo consente cavi più sottili, consente di risparmiare spazio di installazione, peso e materia prima rame. Ciò rende l'inverter più compatto e più potente. Con una rete di bordo da 400 volt, presso stazioni di ricarica altrettanto potenti è attualmente possibile una potenza di ricarica massima di 250 kilowatt; con 800 volt, teoricamente il doppio. Gli inverter utilizzano anche chip SiC, in cui gli atomi di carbonio sono incorporati nella struttura cristallina del silicio altamente puro. Ciò migliora la conduttività elettrica dei semiconduttori. Inoltre, nell’elettronica di potenza si perde il 50% in meno di energia sotto forma di calore. I chip SiC hanno un potenziale di risparmio energetico ancora maggiore: l'efficienza degli inverter aumenta fino al 99%.

La versione da 800 volt del motore elettrico Bosch, ora prodotta in serie, vanta una coppia di 830 Nm e una potenza di 460 kilowatt. Grazie all'utilizzo del cosiddetto avvolgimento iPIN, ovvero un avvolgimento a barra, è possibile migliorare ulteriormente l'efficienza, la compattezza e il grado di automazione nella produzione del motore. Espresso in numeri, ciò significa una densità di potenza fino al 35% maggiore di 60 kilowatt per chilogrammo se si considera il rapporto tra potenza e dimensioni di un motore. C'è anche un'eccellente densità di coppia di 105 Newton metri per chilogrammo. Al suo apice, il motore Bosch raggiunge un'efficienza fino al 98%. Nella prossima generazione, il motore elettrico sarà dotato di raffreddamento ad olio. Ciò significa che il calore generato nel motore elettrico può essere dissipato meglio e può essere garantito un funzionamento a lungo termine e ad alte prestazioni nei lunghi viaggi o nei veicoli commerciali.