Mostriamo ciò che vogliamo mostrare
Un nuovo studio sulla mobilità elettrica getta purtroppo molti dubbi su quella che in realtà è una buona notizia.

Mostriamo ciò che vogliamo mostrare
"Il traffico è il nostro problema in termini di cambiamento climatico", afferma Leonore Gewessler alla presentazione nuovo studio sulla mobilità elettrica. Il messaggio centrale dello studio: la mobilità elettrica creerà oltre 7.000 nuovi posti di lavoro in Austria e aumenterà la creazione di valore in questo settore del 19% fino a raggiungere i quattro miliardi di euro entro il 2030. Buone notizie. Ma purtroppo la presentazione dello studio era incompleta: come avviene esattamente questo? Da dove provengono i lavoratori qualificati? Come viene supportata esattamente l’industria dell’offerta per questo cambiamento? E soprattutto: i vantaggi nel settore della mobilità elettrica vengono compensati dai svantaggi degli altri fornitori automobilistici? Alla fine, rimangono più domande senza risposta di quante risposte ce ne siano state. Particolarmente amaro: lo studio si riferisce ai numeri pre-Corona. Il fatto che Corona abbia cambiato in modo permanente il settore della mobilità deve essere incorporato in uno studio come questo oppure la presentazione deve essere rinviata se non è più rilevante. Quindi una buona occasione resta sprecata perché resta l'impressione: mostriamo solo ciò che vogliamo mostrare.