Pista di prova della Stiria richiesta in tutto il mondo
Fondata nel settembre 2017, la regione di test della Stiria ALP.Lab si è trasformata in un attraente parco giochi per le case automobilistiche internazionali che vogliono testare i loro veicoli autonomi.

Pista di prova della Stiria richiesta in tutto il mondo
Il progetto “L’autostrada come sensore”, creato nell’ambito dell’ALP.Lab, è stato recentemente insignito del “Premio statale per la mobilità 2019” austriaco. "Su un tratto di 23 chilometri della A2 tra Graz West e l'uscita Laßnitzhöhe, abbiamo installato il maggior numero di sensori per registrare i dati del veicolo in condizioni reali, rispetto ad altri percorsi di prova in Europa", riferisce con orgoglio Gerhard Greiner, direttore dello sviluppo aziendale presso ALP.Lab. Con ulteriori tratti stradali sulla A9 e sulle direttrici Graz-Bruck e Bruck-St. Michael può vantare un totale di 400 chilometri di prova nell'area di prova, che sono stati meticolosamente misurati e memorizzati in ambienti di simulazione. "Questo ci consente di effettuare test sui veicoli sia in ambienti virtuali che reali e di combinare i risultati", spiega Jost Bernasch, amministratore delegato di ALP.Lab. Tuttavia, occorre ancora creare la base giuridica adeguata per test ancora più realistici. Attualmente in Austria l’utilizzo dei “sistemi di assistenza alla guida” deve poter essere escluso dal conducente in qualsiasi momento ed è consentito solo fino ad una velocità di 12 km/h. "In questo caso è urgentemente necessaria una revisione affinché i sistemi di sterzo automatizzati possano raggiungere una velocità di 130 km/h", sottolinea Andreas Eustacchio, un avvocato specializzato in veicoli autonomi.