Social media per le aziende: non esiste il diritto alla portata organica!
Serie, parte 6: l'esperto Gergely Teglasy spiega perché i social media ti costeranno denaro.

Social media per le aziende: non esiste il diritto alla portata organica!
Sono finiti i tempi in cui si pensava che i social media potessero essere gestiti gratuitamente da uno stagista. Oggi per i social media servono tre cose: una strategia, tempo e denaro. Tutti i social network hanno algoritmi (i lettori più astuti lo sanno) che determinano chi vede cosa e quando. Gli algoritmi perseguono due obiettivi principali: da un lato mostrare agli utenti contenuti rilevanti per loro e dall’altro conquistare te e la tua azienda come clienti pubblicitari. Ciò non è di per sé riprovevole. Dietro i social network ci sono aziende orientate al profitto. Puoi capire che, dopo tutto, non stai regalando i tuoi servizi o prodotti.
Gli algoritmi presuppongono che le aziende debbano pagare per la distribuzione dei loro contenuti. Confrontatelo con la televisione: i social network hanno il pubblico, gli “spettatori”. Se hai realizzato un video promozionale per la tua azienda, non puoi andare in una stazione televisiva e dire: "Per favore, trasmettetelo gratuitamente".
Ora il vantaggio dei social media è che vivono esclusivamente di (attenzione, parola d'ordine!) contenuti generati dagli utenti. In altre parole, i contenuti creati dagli utenti. Immagina Facebook o Instagram senza contenuti: sarebbero vuoti e quindi immediatamente morti. Anche tu come azienda trarrai vantaggio da questo fatto, perché alcuni dei tuoi follower vedranno sicuramente i tuoi post. Ma non tutti. L'algoritmo mostra il tuo post a una parte dei tuoi fan e vede come viene ricevuto. Il "come viene ricevuto" dipende da molti fattori (ne parleremo presto), ma principalmente da chi sono i tuoi follower e come sono i contenuti.
Ben poco diventa virale
I tuoi post potrebbero essere ben accolti e consegnati a molti follower (anche diventare virali). Tuttavia questa non è la regola; di solito devi pagare per questo. Per dirla semplicemente: più grande è l'azienda (= più follower), meno i contenuti verranno visti se non li paghi.
Vedi: non esiste il diritto alla portata organica. Ma la possibilità di inserire annunci.
L'autore:
Magg. Gergely Teglasy / TG insegna all'Università di Vienna, alla FH Vienna e alla FH Burgenland. È il vincitore dell'Innovation Award, fornisce consulenza a organizzazioni e aziende internazionali sulla loro strategia di comunicazione digitale e ha scritto "Zwirbler", il primo romanzo su Facebook al mondo.