Batteria rivoluzionaria allo stato solido al via
La casa automobilistica cinese NIO presenta la sua berlina di lusso ET7, la prima auto elettrica dotata di batteria a stato solido. Abbiamo chiesto al ricercatore di batterie Marcus Jahn dell'AIT come valutare il recente annuncio di questa batteria miracolosa.

Batteria rivoluzionaria allo stato solido al via

Questa settimana a Chengdu, in Cina, il capo della NIO William Li ha presentato la berlina di lusso ET7 lunga 5 metri e larga quasi 2 metri, che, grazie alla nuova tecnologia della batteria, avrebbe un'autonomia di oltre 1000 chilometri secondo il vecchio standard NEDC, che corrisponde a circa 800 chilometri secondo WLTP. Il dispositivo di accumulo di energia elettrica con una capacità di 150 kWh funzionerà con elettroliti solidi invece dei comuni elettroliti liquidi oggi e sarà disponibile nell'ET7 all'inizio del prossimo anno. Questo annuncio suscita stupore negli ambienti degli esperti. Numerosi istituti di ricerca in tutto il mondo stanno lavorando alle rivoluzionarie batterie allo stato solido, che saranno significativamente più sicure e più potenti rispetto alle batterie agli ioni di litio comunemente utilizzate oggi, ma l’uso in serie nelle auto elettriche non era previsto prima del 2025.
Aspettative realistiche
Abbiamo chiesto all’esperto di batterie Marcus Jahn, che lavora come ingegnere ricercatore senior presso l’istituto di ricerca austriaco AIT, quanto sia realistico l’attuale annuncio della Cina. “Naturalmente non posso dare un’opinione diretta su aziende specifiche come NIO, ma almeno posso dare una valutazione generale della tecnologia”, dice Jahn. Poiché NIO non ha ancora pubblicato dati di guida specifici per l'ET7, si affida a congetture. "Si dice che le batterie allo stato solido con una capacità di 150 kWh abbiano una densità di energia maggiore del 50% rispetto alle celle convenzionali, anche se non è chiaro come una tecnologia che utilizza componenti cellulari convenzionali come catodo e anodo raggiunga un tale aumento", afferma Jahn. Anche se ciò fosse ancora possibile, rimane discutibile se si tratti davvero di una batteria allo stato solido in senso stretto o piuttosto di un ibrido che contenga almeno una piccola percentuale di elettrolita liquido. "Non è certamente impossibile che una tale tecnologia sia già stata dimostrata in laboratorio o nella produzione di piccoli prototipi, ma la grande sfida risiede nell'area della produzione e del ridimensionamento della produzione", afferma Jahn. Le attuali previsioni della tabella di marcia fino alla produzione in serie vengono quindi solitamente fornite per il 2025 e oltre. "Per la produzione in serie, la certificazione della tecnologia è solitamente richiesta molto prima: sappiamo dall'esperienza di AIT che tali test e certificazioni richiedono del tempo per soddisfare i requisiti di sicurezza internazionali", riassume il ricercatore di batterie Jahn. Il fatto è che il nuovo Nio ET7 può ora essere ordinato tramite l'app Nio e verrà consegnato all'inizio del 2022 prima in Cina, dove NIO vuole allestire anche 500 innovative stazioni di cambio batteria. Il modello base costa l'equivalente di circa 56.000 euro, la Premier Edition circa 66.000 euro.