L'ÖAMTC chiede: nessuna tassa sul CO2 per i carburanti elettrici

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am und aktualisiert am

I combustibili prodotti in modo sostenibile sono necessari per raggiungere gli obiettivi climatici e pertanto non dovrebbero essere resi più costosi attraverso le tasse sulla CO2.

Nachhaltig erzeugte Kraftstoffe werden zur Erreichung der Klimaziele benötigt und sollten daher nicht durch CO2-Steuern verteuert werden.
I combustibili prodotti in modo sostenibile sono necessari per raggiungere gli obiettivi climatici e pertanto non dovrebbero essere resi più costosi attraverso le tasse sulla CO2.

L'ÖAMTC chiede: nessuna tassa sul CO2 per i carburanti elettrici

Con il suo piano per raggiungere la neutralità climatica entro il 2040, l’Austria persegue un obiettivo estremamente ambizioso. Bernhard Wiesinger, capo del gruppo di interesse ÖAMTC: "Affinché la neutralità climatica venga raggiunta entro il 2040 e che ampie fasce della popolazione non siano limitate in modo massiccio nella loro mobilità individuale, è necessario promuovere l'uso di carburanti sostenibili anche nel settore delle autovetture, indipendentemente dal fatto che si tratti di carburanti elettronici biogenici o sintetici." Un aspetto importante è il trattamento fiscale della mobilità a zero emissioni di CO2. Tuttavia, il progetto di riforma fiscale eco-sociale prevede prezzi indiscriminati della CO2 per tutti i combustibili, senza tener conto del modo in cui vengono prodotti. Dal punto di vista del club della mobilità ciò è controproducente e costituzionalmente discutibile.

Tassa solo sui combustibili fossili

Bernhard Wiesinger sostiene: “I carburanti elettronici e i carburanti biogenici non rilasciano ulteriore CO2 se vengono prodotti con energie rinnovabili e con CO2 proveniente dal ciclo naturale del carbonio”. Di ciò si dovrà tenere conto nella riforma fiscale eco-sociale, coprendo solo la quota fossile dei combustibili convenzionali nella futura tariffazione della CO2. I carburanti prodotti in modo sostenibile o la parte prodotta in modo sostenibile dei carburanti convenzionali dovrebbero essere esentati dalla tassa sul CO2. "Ciò è richiesto anche dal principio di uguaglianza, garantito costituzionalmente, secondo il quale se le condizioni sono disuguali devono essere emanate anche norme disuguali", ha affermato Wiesinger. Un corrispondente adeguamento della proposta di tariffazione del CO2 costituirebbe inoltre un segnale e un incentivo per le aziende a investire in questa tecnologia. Ciò a sua volta accelererebbe il loro diffuso lancio sul mercato, chiudendo il cerchio verso il raggiungimento degli obiettivi climatici più rapidamente.