Simposio Motori 2021: addio al motore a combustione
Al 42° Simposio internazionale sui motori di Vienna, tenutosi online, più di 80 manager, ingegneri e scienziati del settore dello sviluppo di motori, nonché rappresentanti di organizzazioni pubbliche e club, hanno presentato una prospettiva sul futuro della mobilità.

Simposio Motori 2021: addio al motore a combustione
La conferenza online di due giorni organizzata dall’Associazione austriaca per la tecnologia dei veicoli a motore (ÖVK) era all’insegna del motto “Decarbonizzazione”. Il fatto è: l’obiettivo climatico del 2050 cambierà radicalmente il mondo delle case automobilistiche. Markus Duesmann, CEO di Audi AG, prevede che entro la fine di questo decennio la quota globale di motori a combustione nel segmento premium scenderà al 50%. Audi punta quindi su una strategia di elettrificazione coerente: “Stiamo pianificando più di 20 modelli completamente elettrici entro il 2025”, afferma Duesmann. Vede la chiave del successo economico dell’obiettivo dell’elettrificazione nella strategia coerente della piattaforma all’interno del Gruppo VW. Audi e Porsche stanno sviluppando congiuntamente la Premium Platform Electric, sulla base della quale si prevede che entro il 2030 verranno venduti sette milioni di veicoli.
Il CO2-stella neutra
Secondo Torsten Eder, responsabile dello sviluppo propulsori di Mercedes-Benz AG, Mercedes-Benz sta perseguendo una visione a lungo termine dell'elettricità e delle emissioni di CO22-mobilità neutrale, “Ambition 2039”. Entro il 2039, la nuova flotta di auto Mercedes-Benz emetterà CO2 durante tutto il suo ciclo di vita2-essere neutrale. Per quanto riguarda la trazione, Mercedes-Benz sta perseguendo una strategia su tre fronti nella trasformazione, a partire dall’elettrificazione a 48 volt attraverso gli ibridi plug-in fino alla trazione completamente elettrica. Mercedes-Benz è l'unica casa automobilistica a offrire anche una variante ibrida diesel.
Porsche punta sulla benzina elettrica
Porsche vuole gestire l’inevitabile trasformazione con un mix di motori a benzina ad alte prestazioni, modelli ibridi ed elettrici a batteria. I motori a benzina vengono continuamente migliorati e in futuro saranno alimentati da carburanti elettronici a CO22-operato in modo neutrale. Porsche sta attualmente costruendo un impianto pilota per l’e-fuel in Cile insieme a Siemens Energy ed Exxon Mobil, che produrrà 15 milioni di litri di e-fuel all’anno in funzionamento in serie. Nel 2022, Porsche vuole testare un motore a combustione interna alimentato a benzina elettrica in un'auto da corsa 911 GT3 Cup.
Mix di tipi di azionamento
Secondo Stefan Hartung, amministratore delegato di Robert Bosch GmbH, l’obiettivo climatico del 2050 può essere raggiunto solo combinando tutti i tipi di propulsione. Oltre agli azionamenti elettrici, il fornitore attribuisce in futuro un ruolo importante anche agli azionamenti con celle a combustibile a idrogeno. Bosch sta lavorando sia su celle a combustibile fisse che mobili e intende investire un miliardo di euro in questa tecnologia dal 2021 al 2024. Bosch gestisce anche progetti con motori a combustione alimentati a idrogeno. Secondo Hartung anche il tradizionale motore a combustione può dare un contributo alla protezione del clima. Con CO sintetica2-poveri o CO2I carburanti esenti come additivo potrebbero rendere immediatamente i veicoli nuovi e usati più rispettosi dell'ambiente, senza alcuna modifica. Con un parco automobilistico globale di 1,3 miliardi di veicoli, questa opzione è spesso sottovalutata.
Mobilità conveniente
“Il futuro è elettrico ed è già iniziato”, afferma Thomas Stierle, responsabile della business unit Electrification Technology di Vitesco Technologies. Cita la riduzione dei costi come un ruolo chiave nel successo degli azionamenti elettrici. Per rendere accessibili i costi di acquisto di un'auto elettrica, che sono ancora più elevati di quelli di un motore a combustione, Vitesco Technologies punta intensamente sul risparmio nell'elettronica e nel software attraverso sistemi modulari e scalabili. Questi sono anche più facili da integrare nel veicolo per la casa automobilistica. Secondo Stierle, la propulsione con celle a combustibile a idrogeno è particolarmente interessante per veicoli commerciali, navi e treni.
Espansione delle infrastrutture
Uwe Wagner, responsabile ricerca e sviluppo presso Schaeffler AG, prevede una quota globale di trazione elettrificata nelle nuove auto del 70% entro il 2030, di cui il 30% sarà elettrico a batteria e il 40% sarà ibrido. Entro il 2035, la quota globale di nuovi veicoli puramente elettrici aumenterà fino al 50%. Wagner richiede che, oltre agli azionamenti, vengano prese in considerazione anche la produzione di energia e le infrastrutture necessarie. In futuro l’Europa dovrà importare molta elettricità verde. Per poterlo immagazzinare e trasportare su lunghe distanze è necessario, ad esempio, l’idrogeno. Schaeffler sta quindi lavorando intensamente su sistemi e componenti come piastre bipolari per celle a combustibile ed elettrolizzatori.
Sintesi e prospettive
Bernhard Geringer, presidente della ÖVK, riassume: "Ci sono molte soluzioni promettenti, dai motori a combustione con e-fuel fino ai motori puramente elettrici a batteria. Nessuna di queste può da sola soddisfare i requisiti multidimensionali di riduzione dei gas serra, efficienza, costi e disponibilità globale."