Lucky Car si sta espandendo
I due amministratori delegati della Lucky Car, Ossi Matic e Mitar Kos (da sinistra)

Lucky Car si sta espandendo
Lucky Car, la più grande catena austriaca di officine di riparazione veicoli senza contratto, ha iniziato nel 2008 con due filiali e oggi conta già 40 sedi. Questa crescita è resa possibile da una strategia aziendale che combina la gestione di filiali proprie, un'intelligente politica di acquisizione e un sofisticato sistema di franchising. Nel 2021 è stato raggiunto un fatturato di 30 milioni di euro. Ora il fondatore Ossi Matic vuole continuare la rapida espansione nel 2022: "Apriremo presto una nuova filiale vicino a Vienna. Sono già in corso trattative per altre sedi a Wels, Mistelbach, Stockerau, nonché nel Vorarlberg e in Tirolo", spiega Mitar Kos, amministratore delegato di Lucky Car. Quest'anno ci saranno da cinque a otto nuove officine Lucky Car. A medio termine Kos vorrebbe gestire 65 sedi in Austria e il fatturato dovrebbe raddoppiare fino a raggiungere i 60 milioni di euro entro il 2026.
Lucky Car vuole conquistare punti soprattutto con la velocità, l'efficienza, il prezzo e l'ampio portafoglio di servizi. "In media, ripariamo circa il 90% di tutti i danni entro 72 ore", afferma Kos. Lucky Car ha da tempo lasciato alle spalle le sue radici di professionista delle riparazioni spot e si è trasformato in un fornitore di servizi completi per le riparazioni automobilistiche. Oltre alla riparazione dei danni alla verniciatura e alla carrozzeria, offriamo anche meccanica di veicoli d'epoca, riparazione di vetri per auto e servizio di pneumatici. "Gestiamo alcune delle officine più moderne dell'Austria e investiamo costantemente in nuove attrezzature, ad esempio nel settore della riparazione dei veicoli elettrici", afferma Kos. Durante la riparazione del veicolo, i clienti Lucky Car viaggiano in uno dei veicoli a noleggio gratuiti o ricevono biglietti gratuiti per i trasporti pubblici nelle località urbane. Questo servizio verrà ulteriormente ampliato in futuro: "In generale ci consideriamo garanti della mobilità. Ciò significa che il cliente deve poter rimanere sempre mobile, sia sotto forma di veicolo sostitutivo, bicicletta, scooter elettrico o motocicletta", afferma Kos.