Liqui Moly: GF Prost aumenta la consolazione Corona

Liqui Moly: GF Prost aumenta la consolazione Corona

In tempi di crisi, a volte emergono i veri tratti caratteriali dei dipendenti e dei capi. Proprio all’inizio della crisi dovuta al coronavirus, il CEO di Liqui Moly, Ernst Prost, ha pagato a tutti i dipendenti 1.000 euro lordi in più: una consolazione per i momenti difficili. Ora il boss del lubrificante effettua un pagamento aggiuntivo di 500 euro. Grazie al sistema fiscale tedesco, gli imprenditori possono concedere ai propri dipendenti un'iniezione extra di liquidità di 1.500 euro esentasse. La Liqui Moly ne approfitta subito: il mese prossimo verranno ricalcolati i 1000 euro in modo che i coimprenditori (ndr: così Ernst Prost chiama i suoi dipendenti) ricevano anche le tasse e in più ci saranno altri 500 euro lordi per netti. Un vantaggio? No, come scrive Ernst Prost in una lettera ai dipendenti:

"Non è una consolazione, non è un bonus, certamente non un bonus, è un'indennità di disagio. Soprattutto per i colleghi che non hanno la possibilità di lavorare da casa, ma devono comunque venire a lavorare nella nostra fabbrica, nel laboratorio e nel reparto spedizioni. Non è facile di questi tempi e in queste circostanze. Ed è per questo che sono ancora più felice di potervi almeno sollevare dalle preoccupazioni finanziarie. Ve lo meritate! State facendo un ottimo lavoro in questo momento!"