Kreisel Electric decolla
In un'intervista con KFZ Wirtschaft, Christian Schlögl, amministratore delegato di KREISEL ELECTRIC, offre una prospettiva sul futuro sviluppo del mercato dell'elettromobilità e rivela quale ruolo svolgerà l'azienda Mühlviertel in questo.

Kreisel Electric decolla


Economia automobilistica: Le previsioni per la svolta decisiva dell’elettromobilità vanno da pochi anni a diversi decenni. Che ruolo gioca Kreisel in questo sviluppo?
Christian Schlögl:La filosofia di Kreisel Electric si basa sul sostenere e contribuire a dare forma a questo sviluppo. Sviluppiamo costantemente in modo efficiente lo stoccaggio mobile dell’elettricità. Possiamo influenzare solo in misura limitata la diffusione della mobilità elettrica, poiché qui giocano un ruolo importante fattori macro come la politica e l’accettazione sociale.
Quando le auto elettriche raggiungeranno i motori a combustione in termini di prezzo e autonomia?
Secondo le previsioni attuali, tra dieci anni circa due terzi di tutte le nuove immatricolazioni saranno veicoli elettrici. La nostra tecnologia consente ai veicoli elettrici di diventare adatti all’uso quotidiano e di avere prestazioni e autonomia paragonabili ai motori a combustione. Tuttavia, ci vorrà ancora del tempo prima che questa tecnologia entri nella produzione in serie. I produttori di automobili hanno annunciato solo ora la loro grande offensiva a partire dal 2020. Complessivamente presumiamo che tra circa cinque-dieci anni i prezzi delle auto elettriche si collocheranno nella stessa fascia di prezzo delle auto con motore a combustione.
Quale vantaggio tecnologico hanno oggi le batterie Kreisel e come volete mantenerlo o espanderlo?
Le nostre batterie hanno una migliore gestione termica e anche la tecnologia di collegamento delle singole celle differisce da quella della maggior parte dei produttori. Le batterie Kreisel sono quindi più compatte e più potenti, hanno una maggiore autonomia, un tempo di ricarica più breve e una maggiore durata. Poiché possiamo progettare prototipi di veicoli elettrici in poche settimane, le soluzioni sono rapidamente disponibili per i nostri clienti. Disponiamo inoltre di brevetti nazionali e internazionali che proteggono la nostra tecnologia. Inoltre, lavoriamo sempre su nuove idee per migliorare e far avanzare ulteriormente le nostre soluzioni esistenti. Siamo pionieri dell’elettricità e vogliamo rimanere tali.
Attualmente vengono costruite fabbriche di batterie in Germania, negli Stati Uniti e in Cina. È necessario il know-how di Kreisel?
C’è una domanda globale per la nostra tecnologia. Stiamo conducendo discussioni e trattative con rappresentanti degli Stati Uniti, della Cina e di altri paesi.
In quali veicoli diversi dalle automobili vengono utilizzate le batterie Kreisel?
Kreisel Electric opera in tutti gli ambiti della mobilità elettrica. Le nostre batterie vengono utilizzate nelle automobili, nei trasporti, negli aerei, nelle barche e nelle corse. Attualmente esistono circa 30 prototipi nel settore automobilistico oltre a vari altri progetti individuali per l’elettrificazione di tutte le soluzioni di mobilità.
In quale area vedi le maggiori opportunità di mercato?
Il nostro focus nello sviluppo si è concentrato sull'industria automobilistica, che ora è ancora più interessata alle soluzioni di accumulo di energia elettrica a causa della vicenda diesel. Vediamo qui un grande potenziale per diventare parte integrante delle soluzioni automobilistiche in tutto il mondo come “marchio di ingredienti”. Non bisogna però sottovalutare la nostra superficie stazionaria di stoccaggio dell’energia elettrica. Abbiamo già oltre 3.000 preordini per il nostro deposito domestico Mavero e la domanda sta aumentando rapidamente.
Kreisel produce stazioni di ricarica e collabora con Porsche Austria in questo settore. Sono previste ulteriori collaborazioni con importatori di automobili, gestori di flotte o istituzioni?
Ovviamente. Un esempio: attualmente stiamo costruendo una serie di autobus elettrici insieme a VDL. Questa serie è composta da circa 100 pezzi, che verranno consegnati verso la fine dell'anno. Collaboriamo anche con noti produttori di automobili e fornitori di primo livello in Europa. Purtroppo, per ragioni di riservatezza, non possiamo parlare di altre produzioni in serie in cui saremo coinvolti. A livello comunitario, abbiamo sviluppato concetti di mobilità che elettrizzano intere comunità.
L’ampliamento dell’infrastruttura di ricarica in Austria riuscirà a tenere il passo a medio termine con la domanda di auto elettriche?
Attualmente disponiamo di quasi 60 punti di ricarica nella nostra sede di Rainbach im Mühlkreis. Insieme a Porsche Austria, nel 2018 allestiremo altre 100 stazioni di ricarica. Sono già in programma ulteriori progetti con altri fornitori. Speriamo in un sostegno politico per espandere l’infrastruttura di ricarica.
Secondo lei, quale know-how dovrebbero acquisire le officine austriache per poter effettuare la manutenzione e la riparazione dei veicoli elettrici?
I workshop dovrebbero concentrarsi maggiormente sull'ingegneria elettrica e sulla meccanica. La tecnologia delle batterie è ovviamente un elemento importante. Si consiglia di assumere un ingegnere elettrico esperto che abbia conoscenza dei sistemi elettrici ad alta tensione.
Quanto è impegnativa la manutenzione del sistema di accumulo dell'energia di un veicolo?
Ognuna delle circa 8.000 celle di una tipica batteria per auto viene costantemente monitorata tramite uno speciale software. La batteria deve essere testata ogni anno per garantire che la capacità rientri nell'intervallo previsto. I nostri sistemi di accumulo dell’elettricità generalmente non richiedono molta manutenzione. La speciale gestione termica consente un aumento sostenibile della durata della batteria lavando permanentemente le singole celle della batteria. Questo liquido circola in un circuito chiuso. Anche la speciale connessione delle singole celle della batteria mediante uno speciale processo laser contribuisce ad aumentare le prestazioni della batteria. Anche se le singole celle sono difettose, la batteria continua a funzionare.
“Tra dieci anni circa due terzi di tutte le nuove immatricolazioni saranno veicoli elettrici”.CHRISTIAN SCHLÖGL, CEO KREISEL ELECTRIC