Una persona su tre sta pensando di acquistare un’auto elettrica

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AutoScout24 ha intervistato gli utenti di tutta Europa sul loro atteggiamento nei confronti della mobilità elettrica. I risultati mostrano grande interesse, ma anche dove c’è ancora bisogno di agire. 

AutoScout24 ließ Nutzer europaweit in Bezug auf ihre Einstellung zur E-Mobilität befragen. Die Ergebnisse zeigen großes Interesse, aber auch wo noch Handlungsbedarf besteht. 
AutoScout24 ha intervistato gli utenti di tutta Europa sul loro atteggiamento nei confronti della mobilità elettrica. I risultati mostrano grande interesse, ma anche dove c’è ancora bisogno di agire. 

Una persona su tre sta pensando di acquistare un’auto elettrica

La promozione della mobilità elettrica è considerata uno degli elementi essenziali per raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi. Secondo un recente sondaggio tra gli utenti condotto a livello europeo da AutoScout24, le auto elettriche sono sempre più al centro dell'attenzione di coloro che intendono acquistare un'auto. Secondo questi dati, un intervistato austriaco su tre sta attualmente considerando l'acquisto di un'auto elettrica. Per quattro austriaci su dieci il modello ibrido potrebbe rappresentare un'opzione. Per lo studio, il più grande mercato automobilistico online d'Europa ha intervistato 5.566 utenti di AutoScout24 provenienti da Austria, Germania, Italia, Belgio e Paesi Bassi. Un confronto internazionale mostra che soprattutto i tedeschi nutrono grandi preoccupazioni per quanto riguarda le auto elettriche. Gli intervistati dei Paesi Bassi sono i più aperti e meglio informati. 

Nel presente studio AutoScout24 ha esaminato separatamente due gruppi: gli utenti generici del sito web e gli utenti che attualmente stanno pianificando concretamente l'acquisto di una nuova auto. Uno sguardo agli acquirenti attuali dimostra che le auto elettriche sono molto popolari: un totale di 17% sta “sicuramente” considerando l’acquisto di un’auto elettrica, e un altro 20% sceglierebbe “forse” una a batteria. Ciò significa che il 37% è disposto all'acquisto di un'auto elettrica. Tuttavia non tutti coloro che acquistano attualmente un'auto sono ancora convinti delle nuove propulsioni. Il 44% degli intervistati ha dichiarato di non voler assolutamente acquistare un'auto elettrica in questo momento, il 19% probabilmente no. Per quanto riguarda i veicoli ibridi, la valutazione è più equilibrata: il 42% considera un acquisto corrispondente nella ricerca attuale, per il 34% non è un'opzione.

A livello internazionale, l’atteggiamento nei confronti della guida tra gli attuali acquirenti di automobili è paragonabile a quello nostrano. Il 37% degli italiani e dei tedeschi include l'auto elettrica nel proprio profilo di ricerca, mentre per i belgi la percentuale è solo del 35%. Gli olandesi sono molto più aperti: il 45% pensa di acquistare un'auto elettrica. Anche nei Paesi Bassi i veicoli ibridi sono più apprezzati che nel resto d'Europa: il 56% pensa di acquistarli, ma solo il 52% degli italiani, il 47% dei belgi e il 51% dei tedeschi.

Preoccupazioni sui costi e sulle infrastrutture di ricarica

Per quanto riguarda le preoccupazioni relative alle auto elettriche vale la pena dare un'occhiata al gruppo complessivo degli intervistati nello studio. Ciò dimostra che il prezzo è la massima priorità in tutta Europa. Il 62% degli intervistati tedeschi ritiene che sia più costoso acquistare un'auto elettrica rispetto ad un veicolo comparabile con motore a combustione. La stessa cosa la vedono gli intervistati austriaci (62%), belgi (64%) e italiani (65%). Nei Paesi Bassi, tuttavia, sono molto meno gli utenti che condividono questa preoccupazione: solo il 47% ritiene che per un'auto elettrica si debba spendere di più rispetto a una con motore a combustione.  

Un altro punto dolente riguarda le preoccupazioni relative alle infrastrutture di ricarica. Ciò preoccupa soprattutto i tedeschi: il 54% ritiene che sia difficile fornire energia all'auto elettrica perché in Germania ci sono solo poche stazioni di ricarica. In Belgio il 47% degli intervistati è d'accordo con queste preoccupazioni, in Italia il 46% e in Austria il 44%. Nei Paesi Bassi, invece, le cose sembrano andare molto meglio per quanto riguarda le infrastrutture di ricarica, dove solo il 25% esprime preoccupazione.  

Che dire delle preoccupazioni che un’auto elettrica potrebbe non essere adatta all’uso quotidiano? Anche in questo caso i più preoccupati sono i tedeschi: il 30% ritiene che potrebbero esserci problemi con la tecnologia di propulsione nella vita di tutti i giorni. Anche gli austriaci (28%) e i belgi (21%) non sono estranei a questa idea. Nei Paesi Bassi e in Italia questo punto provoca mal di testa solo al 15% degli intervistati.

È interessante dare un'occhiata agli utenti di AutoScout24 con intenzioni d'acquisto specifiche. Concentriamoci innanzitutto sui partecipanti austriaci allo studio: sebbene per il 46% degli intervistati di questo gruppo il prezzo sia rilevante, altri argomenti sono più importanti. Al primo posto c'è l'autonomia, che il 62% ritiene rilevante, seguita dalla possibilità di caricare rapidamente la batteria (49 lo ritengono importante). Importanti anche per chi è interessato alle auto elettriche: comfort (importante per il 37%), spazio di archiviazione (34%) ed alta efficienza (36%). Per quasi un terzo (30%) le misure di sostegno finanziario sono rilevanti per l'auto in questione.  

Guardando all’estero, diventa chiaro che la portata è il criterio più importante ovunque, ma gli intervistati hanno priorità diverse. In Italia il prezzo è di centrale importanza: il 49% gli attribuisce importanza, il 51% si aspetta addirittura che il veicolo venga sovvenzionato. Altrove, invece, si punta sempre più su un veicolo confortevole: questo è importante per il 45% dei belgi e il 43% degli olandesi. Per le stesse nazioni gioca un ruolo anche il marchio. Il 25% degli olandesi e il 24% dei belgi desiderano un prodotto premium. Per fare un confronto: questo è importante solo per l'11% degli austriaci.

Informazioni insufficienti in tutta Europa 

Anche se di mobilità elettrica si parla sempre più spesso nei media, circa due terzi degli europei intervistati (gruppo complessivo) hanno la sensazione di non essere sufficientemente informati al riguardo. In questo Paese una persona su tre (33%) vorrebbe maggiori informazioni sui conseguenti costi di manutenzione. E quasi altrettanti (30%) non hanno ben chiari i vantaggi e gli svantaggi di un’auto elettrica rispetto ai veicoli ibridi. In Italia il bisogno di informazioni è ancora più alto: il 37% vuole dati sui costi di manutenzione e il 33% vuole informazioni su vantaggi e svantaggi delle auto elettriche. Gli olandesi lo sanno meglio: solo il 61% non si sente sufficientemente informato e di conseguenza solo uno su quattro (25%) vorrebbe informazioni sui costi di manutenzione e sui pro e contro dei veicoli elettrici e ibridi.

André Eckert, Country Manager di AutoScout24 in Austria "Lo studio mostra che gli interessati alle automobili a livello internazionale e soprattutto in Austria chiedono maggiori informazioni sulle auto elettriche. Ci sono incertezze per quanto riguarda l'autonomia, le opzioni di ricarica e i costi di manutenzione dei veicoli e il confronto di questi parametri con la propria situazione di vita. Quanto più il mercato, i veicoli e la gestione delle auto elettriche sono trasparenti per i consumatori, tanto più sono disposti a prendere in considerazione l'acquisto di modelli corrispondenti. Abbiamo quindi bisogno di investimenti nella tecnologia e nelle misure infrastrutturali comprendono anche un’offensiva informativa nel settore della mobilità elettrica.”