Chiusure Frey Automobile: lo chiede l'industria automobilistica
Abbiamo chiesto all'amministratore delegato di Frey Automobile Anja Frey-Winkelbauer una breve intervista sulla chiusura delle filiali.

Chiusure Frey Automobile: lo chiede l'industria automobilistica

Signora Frey-Winkelbauer, alla fine dell'anno la società Frey Automobile chiuderà le sue due sedi di Vienna Inzersdorf e Vienna Donaustadt e in futuro non svolgerà più alcuna attività di vendita per i marchi Toyota e Lexus. Come è successo?
Anja Frey-Winkelbauer:Da un lato, gli sviluppi del mercato automobilistico negli ultimi anni hanno portato a questo: l’utilizzo di tecnologie di propulsione alternative, ma anche la digitalizzazione, le nuove esigenze di vendita e quindi anche le dimensioni dei luoghi (concessionarie di automobili). Abbiamo sempre costruito con generosità le nostre concessionarie di automobili e le abbiamo gestite esclusivamente per i marchi Toyota e Lexus. A ciò si aggiunge la tendenza internazionale degli importatori ad assumere sempre più il controllo delle vendite sui mercati stessi, sia nel settore delle flotte che, in futuro, tramite il commercio online. Anche i margini di contribuzione in calo a causa del mercato estremamente spietato nel commercio al dettaglio classico rendono più difficili affari redditizi. D’altro canto, gli effetti della crisi Covid hanno fatto la loro parte, agendo, per così dire, da acceleratore. A causa del forte calo delle vendite, la situazione è peggiorata non solo sul mercato automobilistico nazionale ma anche su quello internazionale. In risposta, negli ultimi mesi abbiamo già adottato misure adeguate riducendo le nostre sedi e concentrandoci sulle due concessionarie rimanenti a Vienna, Inzersdorf e Donaustadt. Purtroppo il proseguimento delle vendite di Toyota e Lexus in questa forma non ha incontrato l'approvazione dell'importatore Toyota Austria. Ciò ci ha portato a chiudere anche queste due sedi alla fine dell'anno.
Cosa accadrà ai restanti marchi Aston Martin, MG e Maxus? I marchi continueranno? Oppure la famiglia Frey si ritirerà completamente dal settore automobilistico nazionale?
Attualmente abbiamo ottime trattative per i restanti marchi. Tuttavia, poiché non ci sono ancora risultati concreti, non posso fornire ulteriori informazioni in questo momento.
Se questo significa un ritiro completo: significa forse che, come economista aziendale, sei fondamentalmente scettico riguardo al commercio automobilistico nazionale? Oppure non sarebbe possibile costruire un business interessante con i restanti marchi?
La nostra famiglia opera nel settore automobilistico da decenni. Per questo guardiamo al settore con grande passione, ma anche con una buona dose di obiettività economica per quanto riguarda la situazione attuale e le previsioni per il futuro. Naturalmente anche in futuro sarà possibile fare affari con il commercio automobilistico, ma a condizioni mutate (parola chiave: superfici di vendita più piccole, processi digitalizzati più estesi).
Quanti dipendenti sono interessati dalle chiusure?
40 dipendenti sono interessati dalla chiusura di Vienna Inzersdorf e Donaustadt. Abbiamo sviluppato per loro un generoso piano sociale e la maggior parte di loro ha già trovato un nuovo lavoro. Un buon segno che nella nostra azienda abbiamo sempre avuto collaboratori particolarmente qualificati.