Nel mercato automobilistico europeo mancano 3,3 milioni di automobili
Nel 2021 le immatricolazioni di nuove auto in Europa sono nuovamente diminuite. Con 9,7 milioni di veicoli venduti, 3,3 milioni sono ormai al di sotto del livello pre-crisi del 2019. Il mercato tedesco ha sofferto particolarmente.

Nel mercato automobilistico europeo mancano 3,3 milioni di automobili

Qual è il contrario di “tutto è bene quel che finisce bene”? Questa è la domanda che inevitabilmente ti poni quando guardi le immatricolazioni di nuove auto in Europa nel 2021. In questo caso è stato un finale terribile. Dopo che nella prima metà dell’anno c’erano stati molti segnali di ripresa dopo la debole crisi del 2020, nel corso dell’anno è arrivato il brusco risveglio. Le difficoltà di consegna dovute alla carenza di semiconduttori si sono naturalmente riflesse in deboli dati di vendita.
Meno 22,8%.
E infine questa fine ingloriosa: a dicembre non solo si è registrato un calo per il sesto mese consecutivo, ma nell'ultimo mese dell'anno le nuove immatricolazioni nell'UE sono diminuite del 22,8%. Lo ha reso noto ora l'associazione di settore ACEA. Nell’ultimo mese del 2021 sono state vendute meno di 800.000 auto in tutta l’UE.
Si sono registrati cali a doppia cifra nella maggior parte dei singoli mercati del continente, compresi nei quattro mercati maggiori Italia (-27,5%), Germania (-26,9%), Spagna (-18,7%) e Francia (-15,1%). In controtendenza sono riuscite Bulgaria, Croazia, Lettonia e Slovenia.
Con lo scarso andamento di dicembre, l’intero bilancio annuale è stato rovinato: il 2021 ha portato un calo del 2,4% nelle nuove immatricolazioni in tutta l’UE, per un totale di 9,7 milioni di unità. Anche se a prima vista ciò potrebbe non sembrare drammatico, lo è, dato che l’asticella è già stata fissata molto in basso dopo la crisi del 2020.
La Germania è un guastafeste
Secondo ACEA, nel 2021 le nuove immatricolazioni erano già di 3,3 milioni di automobili al di sotto del livello pre-crisi nel 2019. Per inciso, la Germania è stata il mercato più colpito tra i “quattro grandi” nel 2021: il calo delle vendite è stato superiore al 10%. Per fare un confronto: in Francia le immatricolazioni sono diminuite solo dello 0,5%, in Spagna e Italia l'aumento è stato rispettivamente dell'1,0 e del 5,5% nell'intero anno. A questo proposito, il deficit dell’UE è in gran parte dovuto alla Germania.
In Austria A proposito, recentemente è stato segnalato un calo delle vendite del 3,6%. Ciò ha reso l’anno 2021 il peggiore Anno vettura dal 1984.