Il telaio pensa da solo
L'assetto intelligente è già una realtà nel segmento premium: i sensori analizzano la strada e adattano l'assetto alla superficie. Peter Göth, esperto di tecnologia automobilistica presso TGM Vienna, ha presentato gli ultimi sviluppi in una conferenza specialistica.

Il telaio pensa da solo
Ruote, sospensioni, sospensioni, ammortizzatori, sterzo e freni: questi sono i componenti che compongono il telaio sin dagli albori delle automobili. Dall'introduzione trionfale dell'elettronica nei veicoli, sensori, dispositivi di controllo e attuatori elettrici sono sempre più intervenuti nelle funzioni del telaio che prima erano controllate esclusivamente meccanicamente. L'ultimo colpo in materia è stato fornito dallo sviluppatore tedesco di telai KW automotive con le sue sospensioni coilover per il retrofit. La durezza del telaio può essere facilmente regolata su “Comfort”, “Sport” o “Sport+” dal posto di guida utilizzando un’app per smartphone; la corrispondente regolazione della serranda viene effettuata da attuatori controllati elettronicamente. La comunicazione tra il cellulare e lo chassis avviene tramite una connessione WiFi sicura; il set completo di retrofit incluso un modulo WiFi è già disponibile per diversi modelli sportivi premium di Audi, Bentley, BMW, Mercedes-Benz, Porsche, Range Rover, Bentley e VW.
Formazione continua per tecnici automobilistici
Secondo Peter Göth, esperto di tecnologia automobilistica presso TGM Vienna, ci sono altre innovazioni rivoluzionarie nella tecnologia dei telai che un tecnico automobilistico dovrebbe già conoscere oggi. Nella sua frequentatissima conferenza organizzata dalla Camera di commercio di Vienna, Göth ha fornito una panoramica delle attuali innovazioni tecniche:
Magic Body Control: Mercedes Benz ha sviluppato un sistema di assistenza in grado di misurare in tempo reale la superficie stradale davanti all'auto utilizzando una telecamera stereo. Da ciò la centralina calcola i fattori di correzione per il telaio attivo, che reagisce in frazioni di secondo e adatta in modo ottimale il suo smorzamento alle irregolarità del profilo stradale.
Sterzo elettrico:L'Infiniti Q50 è la prima berlina di medie dimensioni ad essere dotata di sterzo puramente elettrico. Tutti i segnali dello sterzo vengono trasmessi digitalmente alle ruote anteriori senza collegamento meccanico. In caso di interruzione dell'alimentazione elettrica, una frizione a artiglio si innesta automaticamente e collega il volante alla scatola dello sterzo. Tre dispositivi di controllo indipendenti garantiscono un funzionamento sicuro. Sterzo integrale: per la prossima generazione di Accord del 2014, Honda ha sviluppato lo sterzo integrale in cui le ruote posteriori destra e sinistra possono essere controllate indipendentemente l'una dall'altra. I bracci trasversali controllati elettricamente che cambiano la loro lunghezza assicurano i cambi di direzione. A seconda della situazione di guida, le ruote girano nella stessa direzione o in direzione opposta rispetto alle ruote anteriori. Quando si frena ad alta velocità, entrambe le ruote posteriori sterzano verso l'interno per aumentare la stabilità di guida.
Ammortizzatori attivi: 'Gen-Shock' è il nome della tecnologia sviluppata da ZF e Levant Power per aumentare la dinamica, la sicurezza e il comfort del telaio. Utilizzando l'elettroidraulica, il flusso dell'olio nell'ammortizzatore viene adattato automaticamente a ogni situazione di guida. Ciò significa che i movimenti di beccheggio del corpo durante le frenate brusche o i movimenti di rollio durante le sterzate rapide possono essere quasi completamente eliminati. La tecnologia può anche sollevare attivamente ogni singola ruota.
Sospensione pushrod:Lamborghini installa per la prima volta le sospensioni pushrod sulla sua supersportiva Murciélago. Grazie alla combinazione tra struttura a doppio braccio oscillante e asta di spinta, la guida delle ruote e l'ammortizzazione sono separati l'uno dall'altro. L'effetto: il collegamento rigido al telaio migliora la risposta delle sospensioni e dello smorzamento, la durezza della molla diminuisce, il comfort aumenta e la precisione rimane. Sull'asse anteriore gli ammortizzatori Öhlins sono dotati di un sistema di sollevamento idraulico: questo permette di sollevare di 40 millimetri la parte anteriore della supersportiva premendo un pulsante, facilitando il superamento di piccoli ostacoli.