Brembo è la prima scelta
Il produttore italiano di freni BREMBO si è trasformato da fornitore di Formula 1 in un'azienda multimiliardaria. Una visita allo stabilimento vicino a Milano illustra perché Brembo è attualmente la prima scelta per molte case automobilistiche.

Brembo è la prima scelta
C'è un odore polveroso e metallico nell'aria. Le macchine tutt'intorno lavorano in armonia, il livello di rumore è appena sopportabile senza protezioni acustiche. I capannoni dello stabilimento di Curno, a un'ora di macchina a nord-est di Milano, verranno avviati solo dopo il cambio di turno; non stiamo ancora parlando del 100% della capacità. Stiamo visitando Brembo, il nome più brillante nel campo dei produttori di freni. Oggi Brembo produce dischi freno, pastiglie freno e pinze freno per auto, veicoli commerciali e moto dal segmento D in poi. Sono disponibili anche freni di stazionamento elettronici, pompe freno e cerchi per moto (vedi pag. 38). Tutto è iniziato con la passione per le corse. Il nome dell'azienda Brembo è la combinazione dei cognomi dei due fondatori, Italo Breda ed Emilio Bombassei. Fondata nel 1961, nel 1964 sono stati sviluppati i primi dischi freno per auto e nel 1972 i primi dischi freno per moto. Nel 1975 è entrato in Formula 1, la classe regina. Il primo cliente: Ferrari.
LA PROPRIETÀ FAMILIARE COME TRIONFO
Oggi Brembo produce in 15 paesi nel mondo, tra cui USA, Brasile, Italia, Polonia, Cina, India e Giappone. Matteo Rampazzo, OE Key Account Manager Product Planning and Market Analysis, spiega: "Brembo investe ogni anno il 5% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo. Il 10% degli oltre 10.000 dipendenti nel mondo compongono il team di ricerca e sviluppo. Progresso, innovazione e produzione globale sono i fattori fondamentali del successo." A pranzo, però, Rampazzo svela altri due motivi per cui Brembo è diventata leader del mercato mondiale: "Brembo è ancora per oltre il 50% di proprietà della famiglia Bombassei. È gestita in modo sostenibile e a lungo termine come un'azienda di famiglia. Non vengono assunti top manager esterni che miglioreranno il bilancio in tre anni, saluteranno con un grande bonus e lasceranno dietro di sé un campo di macerie. E: Brembo si occupa personalmente dell'intera produzione dei suoi prodotti. L'intera conoscenza produttiva, dalla A alla Z, è inclusa "That's per noi un enorme vantaggio competitivo”.
AMPIA GAMMA
Brembo si è affermata come fornitore di Formula 1. Porsche se ne accorse e si affidò al fornitore italiano di freni già negli anni '80. Il passo nel mercato del primo equipaggiamento è stato compiuto. E i clienti famosi dovrebbero seguire. Oggi per tutte le Ferrari viene fornito l'impianto frenante completamente preassemblato, compreso il fuso a snodo. Anche Bentley, Land Rover, Jaguar, Renault, Alpine, Mercedes-Benz AMG, Audi, BMW, Ford sono tutti clienti Brembo. O per dirla in altro modo: nel segmento ad alte prestazioni non c’è quasi nessun produttore che non utilizzi i freni Brembo. Il motivo: qualità e prestazioni. “Il nostro DNA sportivo ci ha portato dove siamo oggi”, spiega Luca Battistella, Brembo Performance Car Retail Market Manager. "In Formula 1 si sviluppa al limite. Si esplorano i limiti e si può sfruttare al meglio l'esperienza acquisita per produrre prodotti omologati per la strada."
CONTROLLO DI QUALITÀ PAZZESCO
Mentre passeggiamo per i capannoni della fabbrica, passiamo davanti a una scatola di pinze dei freni per i modelli BMWM. Ogni sella è nuova di zecca e ha un aspetto sorprendente. “È tutta una schifezza”, dice Battistella. Perché? "Non hanno superato il controllo di qualità." Tiriamo fuori una sella dalla scatola. La pinza freno monoblocco in alluminio, delle dimensioni della testa, presenta una sfumatura minima di vernice di circa quattro millimetri. "Ecco, vedi, merda." Onestamente: se nell'atrio o fuori con la luce del giorno l'illuminazione fosse stata leggermente peggiore, nessuno avrebbe notato questo difetto. Certamente non installato. Anche le altre “pinze schifose” nella scatola non hanno quasi nessun difetto evidente. Tuttavia, nulla di tutto ciò viene consegnato alla BMW. "Noi siamo Brembo. Dobbiamo offrire sempre la massima qualità", afferma con orgoglio Battistella. Ogni freno prestazionale viene controllato più volte durante il processo di produzione. Basta la minima imperfezione per far crollare il prodotto. Oggi si chiama tolleranza zero. Nella confezione ci sono due dozzine di pinze dei freni. Il prezzo di vendita per sella presso un concessionario BMW è di diverse centinaia di euro.
MAESTRO PRODUTTORE
Le stazioni di produzione sono brevi e i dipendenti sono coinvolti in quasi tutte le stazioni. O per la macchina o per il controllo qualità, oppure devi farlo da solo. Nel complesso, la percentuale di lavoro manuale è molto elevata. Ogni prodotto Brembo riceve un codice di produzione. Ciò significa che ogni fase di lavoro, dal pezzo grezzo al prodotto finito, può essere tracciata in modo molto preciso e documentata digitalmente. Per le parti OE, da ciascun lotto vengono prelevati alcuni campioni di prova. Per le parti ad alte prestazioni (aftermarket, corse), ogni parte viene testata. Matteo Rampazzo spiega con orgoglio che ogni capannone di produzione nel mondo è costruito esattamente nello stesso modo e vengono implementate le stesse fasi di produzione. Non puoi dire dall'interno dove ti trovi nel mondo. Ciò è notevole perché Brembo afferma di godere di un vantaggio competitivo: nessun altro può inserire i pistoncini dei freni nelle pinze freno in alluminio monoblocco monoblocco senza fori aggiuntivi. Il vantaggio della produzione monoblocco: Brembo ricava l'intera sella da un unico blocco di materiale colato. Ciò significa che la pinza del freno è più rigida, più leggera e ha meno componenti, rendendola meno soggetta a errori. Parte della produzione dei monoblocchi è brevettata e tutelata in tutto il mondo.
CERAMICA AL CARBONIO
Il DNA sportivo di Brembo è particolarmente evidente nelle auto supersportive: quasi nessuna Ferrari, Porsche, Lamborghini o McLaren può fare a meno dei dischi freno in carboceramica. Il motivo: anche le auto sportive di fascia alta stanno diventando più pesanti, più veloci e più potenti. Per fermare in sicurezza i costosissimi piloti di lusso, è necessaria la vera tecnologia frenante di Formula 1. Brembo è l'unico produttore al mondo a produrre dischi freno carboceramici per veicoli di serie. La base è una joint venture con il gruppo tedesco SGL. I dischi freno in carboceramica non solo sono significativamente più leggeri dei tradizionali dischi freno in acciaio, ma sono anche più resistenti alle temperature. A Curno abbiamo potuto avere uno sguardo esclusivo sulla produzione. Il punto di partenza sono segmenti di carbonio flessibili, grandi quanto un palmo, che hanno una struttura simile alle fibre tessili e ne hanno anche la sensazione. I singoli segmenti vengono collegati chimicamente e meccanicamente tra loro nel corso di un processo di nove mesi. Non ci è stato permesso di saperne di più sul processo di produzione top secret. Le vetture di Formula 1 utilizzano dischi freno interamente in puro carbonio con pastiglie freno in carbonio in pinze freno monoblocco fresate. Nelle auto di lusso da strada vengono utilizzati dischi carboceramici con pastiglie freno convenzionali in metallo.
DATI E FATTI
FRENO BREMBO A FILO
Finora Brembo ne ha soloHardware di frenaturaconsegnato. Il produttore italiano sta studiando questo da circa tre anniTecnologia Brake By Wire.Non c'è più alcun contatto fisico diretto tra pedale del freno e freno, ma solo unopedale del freno elettronico, che trasmette la forza frenante tramite servofreno. Brembo spera in unomaggiore recupero energeticoper le future auto elettriche e ibride. Inoltre: puoi sviluppare il tuo algoritmo ABS ed ESP utilizzando il Brake-by-Wire.
BREMBO IN NUMERI
Fatturato annuo 2018:
circa 2,5 miliardi di euro
Dipendenti in tutto il mondo:
oltre 10.000 prodotti
Dischi freno:
71 milioni prodotti
Pinze dei freni:
11 milioni
Posseduta al 50,3% dalla famiglia Bombassei
15 siti produttivi nel mondo, di cui otto in Europa